SALTO IN ALTO

Salto in alto


Salto in alto
Nicole Forrester.JPG
Una fase del salto in alto durante una gara.
FederazioneIAAF
ContattoNo
GenereMaschile e femminile
Indoor/outdoorOutdoor e indoor
Campo di giocoCampo
Olimpicodal 1896 (uomini)
dal 1928 (donne)
Detentore titolo mondialeMaschile outdoor:
Qatar Mutaz Essa Barshim (2017)
Femminile outdoor:
Russia Marija Lasickene (2017)
Maschile indoor:
Italia Gianmarco Tamberi (2016)
Femminile indoor:
Stati Uniti Vashti Cunningham (2016)
Detentore titolo olimpicoMaschile:
Canada Derek Drouin (2016)
Femminile:
Spagna Ruth Beitia (2016)
Il salto in alto è una specialità sia maschile che femminile dell'atletica leggera nella quale l'atleta deve oltrepassare con un salto un'asticella orizzontale posizionata ad una data altezza. Il salto può essere effettuato con qualsiasi tecnica, purché lo stacco da terra avvenga con un piede solo.[1]

Storia

Anche se probabilmente si gareggiava in questa disciplina già nei Giochi olimpici antichi, la prima competizione di salto in alto di cui si ha riscontro si svolse in Scozia all'inizio del XIX secolo, e fu vinta con un salto di 167 cm.
I primi saltatori utilizzavano un approccio diretto all'asticella oppure una tecnica a "forbice". In quest'ultima l'asticella veniva approcciata in diagonale, e il saltatore gettava oltre la stessa prima la gamba interna (quella più vicina all'asticella) e poi quella esterna, con un movimento che ricorda appunto quello delle lame delle forbici.
Verso la fine del secolo la tecnica di salto cominciò ad ammodernarsi, a partire da quella introdotta da Michael F. Sweeney: dopo aver iniziato il salto come nella tecnica a forbice, si stende la schiena e la si porta in posizione orizzontale sopra l'asticella; con questa tecnica, che prevede un valicamento più facile rispetto alle tecniche fino ad allora in uso, il saltatore irlandese-statunitense portò il record mondiale a 1,97 m nel 1895.
Un altro atleta statunitense, George Horine, sviluppò una tecnica ancora più efficiente, conosciuta come western roll. Anche in questo stile la rincorsa segue una traiettoria diagonale rispetto all'asticella, ma lo stacco da terra avviene con la gamba interna, mentre quella esterna è portata verso l'alto per proiettare il corpo oltre l'asticella. Horine portò il record mondiale a 2,01 m nel 1912 e la sua tecnica fu largamente usata durante la gara di salto in alto all'XI Olimpiade di Berlino 1936, vinta da Cornelius Johnson con la misura di 2,03 m.
I saltatori statunitensi e sovietici dominarono la specialità per i successivi quarant'anni, che videro l'evoluzione della tecnica ventrale o straddle; questa tecnica prevede che il saltatore valichi l'asticella con il torso rivolto verso il basso e parallelo o quasi all'asticella.
Stefka KostadinovaLudmila AndonovaTamara BykovaUlrike MeyfarthSara SimeoniRosemarie AckermannJordanka BlagojevaIlona GusenbauerIolanda BalașMildred McDanielFanny Blankers-KoenDorothy AdamsJean ShileyLien GisolfPhyllis GreenNancy Vorhees
Fra i più famosi saltatori ventrali si ricordano Charles Dumas, che saltò 2,13 m nel 1956John Thomas che valicò per primo i 2,23 m nel 1960 e Valerij Brumel', che dominò la scena per oltre quattro anni, e che portò il record mondiale a 2,28 m e vinse la medaglia d'oro alla XVIII Olimpiade di Tokyo, prima che la sua brillante carriera agonistica venisse interrotta da un incidente motociclistico.
Gli allenatori statunitensi, incluso il due volte campione NCAA Frank Costello dell'Università di Maryland, migrarono in Russia per imparare da Brumel' e i suoi allenatori. Tuttavia sarebbe stato un solitario innovatore presso la Oregon State University, Dick Fosbury, colui che avrebbe portato il salto in alto nel nuovo secolo. Traendo vantaggio da un materassino di atterraggio rialzato e più soffice, Fosbury aggiunse una nuova rotazione all'antiquato salto ventrale. Direzionò la testa e le spalle sopra la sbarra per prime, scivolando sulla schiena arcuata in una posizione che gli avrebbe fatto rompere il collo sulle vecchie buche sabbiose di atterraggio.
Dopo aver usato lo stile Fosbury per vincere l'oro olimpico nel 1968, la tecnica iniziò a diffondersi in tutto il mondo e presto fu preferita dalla maggior parte dei saltatori al vecchio scavalcamento ventrale. L'ultimo detentore di record mondiale con stile ventrale fu tra gli uomini il sovietico Vladimir Jaščenko, che saltò la misura di 2,33 m nel 1977 e poi 2,35 m (indoor) nel 1978; tra le donne fu invece Rosemarie Ackermann, peraltro la prima donna ad avere scavalcato la soglia dei 2 metri (1977).
Dopo la "rivoluzione" del salto Fosbury, si imposero nelle competizioni mondiali i saltatori statunitensi Dwight Stones (primato personale di 2,34 m) e Franklin Jacobs (alto 173 cm fu in grado di valicare un'asticella posta a 59 cm oltre la sua altezza, a 2,32 m); i cinesi Ni Zhiqin e Zhu Jianhua; i tedeschi Gerd Wessig e Dietmar Mögenburg; il campione mondiale svedese Patrik Sjöberg e il campione olimpico e mondiale Javier Sotomayor. In campo femminile si affermarono l'italiana Sara Simeoni, la tedesca Ulrike Meyfarth e la bulgara Stefka Kostadinova.
Record mondiale secondo quattro diverse tecniche di salto[2]
AnnoStileAtletaMisura
1895ForbiceStati Uniti Michael F. Sweeney1,97 m
1912CostaleStati Uniti George Horine2,01 m
1978VentraleURSS Vladimir Jaščenko2,35 m
1993FosburyCuba Javier Sotomayor2,45 m

Stato attuale[modifica | modifica wikitesto]

Lo stile Fosbury è ormai usato universalmente a tutti i livelli, escluse solo le competizioni per novizi e dove le zone di atterraggio non sono attrezzate con i materassini soffici. Il record mondiale maschile è di 2,45 m (8 0-1/2") stabilito nel 1993 dal cubano Javier Sotomayor, mentre il record mondiale femminile è di 2,09 m ed è stato stabilito nel 1987 dalla bulgara Stefka Kostadinova.
Lo svedese Stefan Holm, alto 1,81 m, saltando 2,40 m ai Campionati europei indoor del marzo 2005 eguagliò il record del maggior scarto fra l'altezza del salto e la statura dell'atleta, precedentemente detenuto da Franklin Jacobs (59 cm pari a 2,32 - 1,73). In Italia andò molto vicino a questo primato Marcello Benvenuti, quando il 12 settembre 1989 segnò l'ex record italiano, con 2,33 m, stabilendo un differenziale salto/altezza dell'atleta di 55 cm essendo l'atleta alto 1,78 m.

Regole e procedure[modifica | modifica wikitesto]

In una competizione, l'asticella inizialmente è regolata ad un'altezza relativamente bassa ed è spostata verso l'alto con incrementi dell'ordine di 3 o 5 centimetri, ma possono essere di 1 centimetro per i tentativi record. Ogni atleta ha l'opzione di scegliere a quale altezza iniziare a saltare, ma una volta che un'altezza è stata saltata, gli altri atleti non potranno iniziare ad un'altezza inferiore.
L'atleta ha un minuto per iniziare il salto dal momento in cui viene chiamato. Dopo tre salti consecutivi nulli l'atleta è eliminato dalla gara. L'atleta che salta più in alto è dichiarato vincitore. Se due o più atleti saltano la stessa altezza massima, quello con il numero più basso di tentativi nulli a tale altezza vince. In caso di ulteriore parità è dichiarato vincitore quello con il minor numero di salti nulli nell'intera competizione. Se con ciò ancora non si riesce a definire il vincitore, vengono effettuati ulteriori salti (jump-off); le altezze ottenute in tali salti rimangono valide ai fini dei record mondiali e no.
L'asticella del salto in alto è fatta di plastica rinforzata con vetro o alluminio, le aste di alluminio vengono usate di più di quelle in vetro poiché in caso di errore il vetro si romperebbe diversamente dall'alluminio. Altri materiali sono permessi, ma ci sono delle limitazioni di peso e di curvatura. L'asticella è lunga circa 4 metri (la IAAFregola la lunghezza a scopo di record), con una sezione trasversale rotonda, triangolare, o quadrata per la maggior parte della sua lunghezza e di due punti di appoggio quadrati alle estremità. È disposta ad un'altezza misurata su due montanti che permettono che l'asticella si disponga sulle relative estremità all'altezza voluta.
Le altezze saltate sono calcolate misurando dal punto di decollo al bordo superiore della parte più bassa dell'asticella. Direttamente dietro l'asticella c'è un materasso molle di gomma piuma che permette un atterraggio sicuro. Gli atleti devono saltare con un solo piede per oltrepassare l'asticella. Durante il salto possono toccare l'asticella, il salto è nullo se quest'ultima cade per il loro tocco. Si sono verificati rari casi in cui è stato permesso all'atleta di rieffettuare il tentativo, ciò può solo accadere se il giudice dichiara che l'asticella è caduta a causa di circostanze esterne, come il vento. Ci sono 4 parti dell'esecuzione: rincorsa, stacco, volo, atterraggio.
Con la revisione del regolamento tecnico internazionale da parte della IAAF, nell'anno sportivo 2016-2017 è stata introdotta la regola che stabilisce che un salto è considerato nullo anche quando l'atleta tocca l'asticella o la sezione verticale posta tra i ritti durante la rincorsa, qualora questa non si concluda con un salto[3][4]. Se invece l'atleta non supera il piano verticale posto tra i ritti, può ripetere il salto, che non viene considerato nullo.

Record




Javier Sotomayor, detentore dei record mondiale outdoor e indoor di salto in alto.
MisuraAtletaLuogoData
Record mondiale2,45 mCuba Javier SotomayorSpagna Salamanca27 luglio 1993
Record olimpico2,39 mStati Uniti Charles AustinStati Uniti Atlanta28 luglio 1996
Record africano2,38 mSudafrica Jacques FreitagSudafrica Oudtshoorn5 marzo 2005
Record asiatico2,43 mQatar Mutaz Essa BarshimBelgio Bruxelles5 settembre 2014
Record europeo2,42 mSvezia Patrik SjöbergSvezia Stoccolma30 giugno 1987
Record europeo2,42 m[6]Germania Ovest Carlo ThränhardtGermania Est Berlino26 febbraio 1988
Record europeo2,42 m[6]Russia Ivan UchovRep. Ceca Praga25 febbraio 2014
Record europeo2,42 mUcraina Bohdan BondarenkoStati Uniti New York14 giugno 2014
Record americani2,45 mCuba Javier SotomayorSpagna Salamanca27 luglio 1993
Record sudamericano2,33 mColombia Gilmar MayoColombia Pereira17 ottobre 1994
Record oceaniano2,36 mAustralia Tim ForsythAustralia Melbourne2 marzo 1997


Stefka Kostadinova, primatista mondiale femminile outdoor dal 1987.
Magnifying glass icon mgx2.svgLo stesso argomento in dettaglio: Progressione del record mondiale del salto in alto femminile.
Statistiche aggiornate al 2 giugno 2013.[7]
MisuraAtletaLuogoData
Record mondiale2,09 mBulgaria Stefka KostadinovaItalia Roma30 agosto 1987
Record olimpico2,06 mRussia Elena SlesarenkoGrecia Atene28 agosto 2004
Record africano2,06 mSudafrica Hestrie CloeteFrancia Saint-Denis31 agosto 2003
Record asiatico1,99 mKazakistan Marina AitovaGrecia Atene13 luglio 2009
Record europeo2,09 mBulgaria Stefka KostadinovaItalia Roma30 agosto 1987
Record americani2,05 mStati Uniti Chaunté LoweStati Uniti Des Moines26 giugno 2010
Record sudamericano1,96 mArgentina Solange WitteveenItalia Oristano8 settembre 1997
Record oceaniano1,98 mAustralia Vanessa Browne-WardAustralia Perth12 febbraio 1989
Record oceaniano1,98 mAustralia Alison InverarityGermania Ingolstadt17 luglio 1994


MisuraAtletaLuogoData
Record mondiale2,43 mCuba Javier SotomayorUngheria Budapest4 marzo 1989
Record africano2,32 mNigeria Anthony IdiataGrecia Patrasso15 febbraio 2000
Record asiatico2,41 mQatar Mutaz Essa BarshimIrlanda Athlone18 febbraio 2015
Record europeo2,42 mGermania Ovest Carlo ThränhardtGermania Est Berlino26 febbraio 1988
Record europeo2,42 mRussia Ivan UchovRep. Ceca Praga25 febbraio 2014
Record americani2,43 mCuba Javier SotomayorUngheria Budapest4 marzo 1989
Record sudamericano2,27 mColombia Gilmar MayoGrecia Il Pireo24 febbraio 1999
Record oceaniano2,33 mAustralia Tim ForsythGermania Balingen16 febbraio 1997


MisuraAtletaLuogoData
Record mondiale2,08 mSvezia Kajsa BergqvistGermania Arnstadt4 febbraio 2006
Record africano1,97 mSudafrica Hestrie CloeteRegno Unito Birmingham18 febbraio 2001
Record asiatico1,98 mKazakistan Svetlana ZalevskayaRussia Samara2 marzo 1996
Record europeo2,08 mSvezia Kajsa BergqvistGermania Arnstadt4 febbraio 2006
Record americani2,02 mStati Uniti Chaunté LoweStati Uniti Albuquerque26 febbraio 2012
Record sudamericano1,94 mArgentina Solange WitteveenRep. Ceca Brno9 febbraio 2000
Record oceaniano1,97 mAustralia Alison InverarityCanada Toronto13 marzo 1993
Legenda:
Record mondiale: record mondiale
Record olimpico: record olimpico
Record africano: record africano
Record asiatico: record asiatico
Record europeo: record europeo
Record americani: record nord-centroamericano e caraibico
Record sudamericano: record sudamericano
Record oceaniano: record oceaniano

Migliori atleti[modifica | modifica wikitesto]

Outdoor[modifica | modifica wikitesto]

Uomini[modifica | modifica wikitesto]


Patrik Sjöberg nel 2011. Lo svedese detiene la terza prestazione mondiale e il record europeo con 2,42 m.
Statistiche aggiornate al 5 settembre 2014.[10]
MisuraAtletaLuogoData
1.2,45 mCuba Javier SotomayorSpagna Salamanca27 luglio 1993
2.2,43 mQatar Mutaz Essa BarshimBelgio Bruxelles5 settembre 2014
3.2,42 mSvezia Patrik SjöbergSvezia Stoccolma30 giugno 1987
3.2,42 mUcraina Bohdan BondarenkoStati Uniti New York14 giugno 2014
5.2,41 mURSS Igor PaklinGiappone Kōbe4 settembre 1985
5.2,41 mRussia Ivan UchovQatar Doha9 maggio 2014
7.2,40 mURSS Rudolf PovarnitsynURSS Donec'k11 agosto 1985
7.2,40 mRomania Sorin MateiCecoslovacchia Bratislava20 giugno 1990
7.2,40 mStati Uniti Charles AustinSvizzera Zurigo7 agosto 1991
7.2,40 mRussia Vjačeslav VoroninRegno Unito Londra5 agosto 2000
7.2,40 mCanada Derek DrouinStati Uniti Des Moines25 aprile 2014
7.2,40 mUcraina Andrij ProcenkoSvizzera Losanna3 luglio 2014

Donne[modifica | modifica wikitesto]


Blanka Vlašić nel 2009 saltò ad un solo centimetro dal record mondiale di Stefka Kostadinova.
Statistiche aggiornate al 6 luglio 2017.[11]
MisuraAtletaLuogoData
1.2,09 mBulgaria Stefka KostadinovaItalia Roma30 agosto 1987
2.2,08 mCroazia Blanka VlašićCroazia Zagabria31 agosto 2009
3.2,07 mBulgaria Ljudmila AndonovaGermania Est Berlino20 luglio 1984
3.2,07 mRussia Anna ČičerovaRussia Čeboksary22 luglio 2011
5.2,06 mSvezia Kajsa BergqvistGermania Eberstadt26 luglio 2003
5.2,06 mSudafrica Hestrie CloeteFrancia Saint-Denis31 agosto 2003
5.2,06 mRussia Elena SlesarenkoGrecia Atene28 agosto 2004
5.2,06 mGermania Ariane FriedrichGermania Berlino14 giugno 2009
5.2,06 mRussia Marija KučinaSvizzera Losanna6 luglio 2017
10.2,05 mURSS Tamara BykovaURSS Kiev22 giugno 1984
10.2,05 mGermania Heike HenkelGiappone Tokyo31 agosto 1991
10.2,05 mUcraina Inha BabakovaGiappone Tokyo15 settembre 1995


MisuraAtletaLuogoData
1.2,43 mCuba Javier SotomayorUngheria Budapest4 aprile 1989
2.2,42 mGermania Ovest Carlo ThränhardtGermania Est Berlino26 febbraio 1988
2.2,42 mRussia Ivan UchovRep. Ceca Praga25 febbraio 2014
4.2,41 mSvezia Patrik SjöbergGrecia Il Pireo1º febbraio 1987
4.2,41 mQatar Mutaz Essa BarshimIrlanda Athlone18 febbraio 2015
6.2,40 mStati Uniti Hollis ConwaySpagna Siviglia10 marzo 1991
6.2,40 mSvezia Stefan HolmSpagna Madrid6 marzo 2005
6.2,40 mRussia Aleksej DmitrikGermania Arnstadt8 febbraio 2014
9.2,39 mGermania Ovest Dietmar MögenburgGermania Ovest Colonia24 febbraio 1985
9.2,39 mGermania Ralf SonnGermania Berlino1º marzo 1991


MisuraAtletaLuogoData
1.2,08 mSvezia Kajsa BergqvistGermania Arnstadt6 febbraio 2006
2.2,07 mGermania Heike HenkelGermania Karlsruhe8 febbraio 1992
3.2,06 mBulgaria Stefka KostadinovaGrecia Atene20 febbraio 1988
3.2,06 mCroazia Blanka VlašićGermania Arnstadt6 febbraio 2010
3.2,06 mRussia Anna ČičerovaGermania Arnstadt4 febbraio 2012
6.2,05 mBelgio Tia HellebautRegno Unito Birmingham3 marzo 2007
6.2,05 mGermania Ariane FriedrichGermania Karlsruhe15 febbraio 2009
8.2,04 mGermania Alina AstafeiGermania Berlino3 marzo 1995
8.2,04 mRussia Elena SlesarenkoUngheria Budapest7 marzo 2004
8.2,04 mItalia Antonietta Di MartinoSlovacchia Banská Bystrica9 febbraio 2011

Migliori prestazioni[modifica | modifica wikitesto]



Dragutin Topić nel 1990 batté il record mondiale juniores, poco prima di laurearsi campione europeo.

MisuraAtletaLuogoData
1.2,45 mCuba Javier SotomayorSpagna Salamanca27 luglio 1993
2.2,44 mCuba Javier SotomayorPorto Rico San Juan29 luglio 1989
3.2,43 mCuba Javier SotomayorSpagna Salamanca8 settembre 1988
3.2,43 mQatar Mutaz Essa BarshimBelgio Bruxelles5 settembre 2014
5.2,42 mSvezia Patrik SjöbergSvezia Stoccolma30 giugno 1987
5.2,42 mCuba Javier SotomayorSpagna Siviglia5 giugno 1994
5.2,42 mUcraina Bohdan BondarenkoStati Uniti New York14 giugno 2014
5.2,42 mQatar Mutaz Essa BarshimStati Uniti New York14 giugno 2014
9.2,41 mURSS Igor PaklinGiappone Kōbe4 settembre 1985
9.2,41 mCuba Javier SotomayorCuba L'Avana25 giugno 1994
9.2,41 mCuba Javier SotomayorRegno Unito Londra15 luglio 1994
9.2,41 mUcraina Bohdan BondarenkoSvizzera Losanna4 luglio 2013



Anna Čičerova a Taegu 2011. La russa poco prima dei mondiali saltò 2,07 m, battendo il record russo che apparteneva alla Slesarenko.

MisuraAtletaLuogoData
1.2,09 mBulgaria Stefka KostadinovaItalia Roma30 agosto 1987
2.2,08 mBulgaria Stefka KostadinovaBulgaria Sofia31 maggio 1986
2.2,08 mCroazia Blanka VlašićCroazia Zagabria31 agosto 2009
4.2,07 mBulgaria Ljudmila AndonovaGermania Est Berlino20 luglio 1984
4.2,07 mBulgaria Stefka KostadinovaBulgaria Sofia25 maggio 1986
4.2,07 mBulgaria Stefka KostadinovaItalia Cagliari16 settembre 1987
4.2,07 mBulgaria Stefka KostadinovaBulgaria Sofia3 settembre 1988
4.2,07 mCroazia Blanka VlašićSvezia Stoccolma7 agosto 2007
4.2,07 mRussia Anna ČičerovaRussia Čeboksary22 luglio 2011
10.2,06 mBulgaria Stefka KostadinovaURSS Mosca18 agosto 1985
10.2,06 mBulgaria Stefka KostadinovaGermania Ovest Fürth15 giugno 1986
10.2,06 mBulgaria Stefka KostadinovaItalia Cagliari14 settembre 1986

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